"Forse è la mia ultima partita, non
ne sono certo. Ma se è l'ultima volta, mi sono divertito e il
pubblico è stato fantastico. E' stata bella la sensazione che ho
provato in questo posto che è quello che amo di più". Rafa Nadal
si congeda così dal "suo" pubblico al Roland Garros dopo la
sconfitta al primo turno con Alexander Zverev.
"Sto viaggiando con la mia famiglia. Il corpo sta meglio
rispetto a qualche mese fa. Forse tra due mesi dirò basta ne ho
avuto abbastanza ma al momento questa sensazione non la sento,
ho degli obiettivi - aggiunge . Le sensazioni che ho provato su
questo campo sono straordinarie e non avrei mai immaginato da
bambino tutto questo oggi a quasi 38 anni. Aver vinto così tante
volte è un qualcosa di inimmaginabile. Ogni singolo anno i
ricordi sono diversi e speciali a modo loro, tutte le persone
che mi hanno aiutato dietro le quinte al Roland Garros". "Spero
di essere qui per le Olimpiadi, è quello che mi dà motivazioni,
e spero di essere ben preparato per quell'evento", conclude.
Grande fairplay anche da Zverev: "Grazie Rafa dal mondo del
tennis. È da quando sono bambino che lo vedo giocare, questo non
è il mio momento ma quello di Rafa e non voglio parlare a
lungo", ha detto lasciando spazio solo al campione spagnolo.
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