"Perché sono rimasto? Ho ricevuto e
rifiutato alcune offerte, ma qui mi trovo bene. Mi hanno
trattato in un modo unico. Durante le vacanze ho continuato a
parlare con Mou ed entrambi volevamo dare qualcosa in più. Siamo
arrivati vicini a raggiungere un obiettivo importante e ci siamo
lasciati con un sapore agrodolce". Così Paulo Dybala, attaccante
della Roma, si racconta in una lunga intervista ad As alla
vigilia dell'inizio della stagione. Sugli obiettivi di
quest'anno poi aggiunge: "Cercheremo di migliorare in tutte le
competizioni. Vogliamo dare un titolo alla nostra gente, che se
lo merita. Con i rinforzi che sono arrivati e quelli che
potrebbero arrivare, abbiamo una rosa molto buona". Inevitabile
una domanda sul mancato arrivo di Morata in attacco. "Eh…io lo
chiamavo ogni volta (ride). Siamo molto amici, è quasi uno di
famiglia, lo conosco da tanto tempo - spiega nell'intervista -.
Ovviamente non è un'opzione praticabile, ma mi sarebbe piaciuto
tanto averlo qui a Roma con noi". Dybala poi conclude parlando
anche dell'espansione del calcio arabo: "Il nostro è uno sport
globale e loro hanno lo stesso diritto che abbiamo noi di vedere
i grandi nomi da vicino. Poi sta al singolo prendere una
decisione".
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