Non poteva esserci palcoscenico
migliore per l'ultimo saluto alla Nazionale di Giorgio
Chiellini, che chiuderà domani sera la sua lunghissima carriera
in maglia azzurra a Wembley, dove la scorsa estate si è laureato
campione d'Europa con l'Italia. Prima del fischio d'inizio della
'Finalissima', il presidente federale, Gabriele Gravina,
consegnerà a Chiellini un trofeo come tributo alla sua
straordinaria carriera in Nazionale.
Un emozionante congedo davanti ai compagni, ai tanti campioni
dell'Argentina, ma soprattutto a quei tifosi che non gli hanno
fatto mai mancare il loro affetto. Una festa che proseguirà
sull'asse Londra-Roma, dato che in Piazza della Repubblica,
grazie a un'iniziativa promossa da Figc e Urban Vision verranno
trasmessi su un giant led screen i momenti più significativi
vissuti dal Capitano in Azzurro.
Il match con l'Argentina sarà l'ultimo atto di una storia
cominciata 22 anni fa proprio in Gran Bretagna, a
Wellingborough, quando giocò un'amichevole tra nazionali U.15
contro gli inglesi. Dopo aver collezionato 71 presenze con le
giovanili azzurre, vincendo gli Europei Under 19 nel 2003 e un
bronzo olimpico con l'Under 21 ad Atene 2004, nel novembre di
quell'anno Chiellini esordì in Nazionale, chiamato dal ct
Marcello Lippi per un'amichevole con la Finlandia. Il 26 marzo
2005 fu per la prima da titolare con la Scozia, il 21 novembre
2007 segno il primo gol, alle Far Oer, il 14 novembre 2012 con
la Francia la prima gara con la fascia da capitano. Domani sera
giocherà la sua 117/a partita in azzurro, raggiungendo Daniele
De Rossi al quarto posto nella classifica all time di presenze.
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