Hulk allontana l'Europa. Il 33enne attaccante brasiliano ex Porto e Zenit, attualmente in forza allo Shangai Sipg, ha infatti deciso di rimanere in Cina, declinando la proposta dell'Espanyol, di altri club del vecchio continente e del Palmeiras. " Ho ancora un anno di contratto, più l'opzione per i dodici mesi successivi - ha spiegato Hulk -. Il mio obiettivo è quello di rendere al meglio a di far vincere più titoli possibili alla mia squadra, non solo la Supercoppa cinese com'è successo nel 2019. Penserò solo a questo: sono certo che andrà tutto bene, se Dio vorrà, e guardo al futuro con ottimismo".
La scelta del calciatore sarebbe dettata anche da motivi economici, perché il tetto salariale introdotto in Cina per gli stranieri riguarda solo i nuovi arrivi, e quindi lui dovrebbe continuare a guadagnare i circa 20 milioni di euro che percepisce attualmente e che dovrebbero consentirgli di far fronte alle onerose richieste economiche dell'ormai ex moglie, Iran Angelo, che gli ha dato tre figli e che lui ha lasciato per mettersi insieme con la nipote di lei, Camila. La 'signora Hulk' non l'ha presa bene e si profila una dura battaglia legale, nonostante il calciatore le abbia fatto un'offerta multimilionaria, peraltro rifiutata, per appianare ogni questione.
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