"La sala Var unica offre due
vantaggi...". L'ex arbitro Tiziano Pieri, esperto dell'ausilio
tecnologico ai direttori di gara e commentatore tv, analizza il
progetto annunciato dall'Aia ed in stato avanzato, tanto che
potrebbe partire già dalla scorsa stagione. "Il primo è di
carattere economico, perché permette di risparmiare sulle
trasferte - spiega Pieri - ma anche di ridurre il numero di
persone coinvolte". Ma l'aspetto potenzialmente più interessante
è che "l'addetto al Var ed il suo assistente saranno liberati
dall'influenza dell'arbitro. Ora lo staff vive la partita con
lui. Invece Var e Avar devono imparare a ragionare in modo
diverso, non da arbitri. Il passo logico successivo - prosegue
Pieri - sarebbe la creazione di una categoria a se stante di
esperti della video-assistenza, che magari potrebbe recepire gli
arbitri dismessi, allungandone la carriera".
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