A San Siro è di scena una dolce
invasione: quella della carica di oltre 10 mila bambini che
ricordano a tutti come lo sport e il calcio siano fatti di
valori, non di razzismo e violenza. Siederanno sugli spalti per
tifare pulito e far sentire i loro cori innocenti e teneri.
L'Inter gira pagina e lo fa con grande fermezza ed efficacia. A
fare da cornice alla sfida tra Inter e Sassuolo sarà la campagna
antirazzismo lanciata ieri dalla società nerazzurra. Lo slogan
'buu', che non è l'ululato contro i giocatori di colore ma
l'acronimo di 'Brothers Universaly United' ('Fratelli
universalmente uniti'), compare un po' ovunque a San Siro e sarà
protagonista con una coreografia al primo anello arancio in cui
si legge il claim in diverse declinazioni grafiche e cromatiche.
Non solo, perché 'Buu' sarà visibile pure in campo, con Inter e
Sassuolo che vestiranno una patch speciale. Sugli spalti,
invece, i protagonisti circa 11.500 bambini e ragazzi.
Un'invasione di giovani, provenienti soprattutto dalle scuole
milanesi.
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