L'Inter scende in campo per la
lotta al cyberbullismo. Il club nerazzurro, con il supporto di
Pirelli, insieme all'ufficio scolastico della Regione Lombardia,
ha organizzato un seminario formativo rivolto agli insegnanti
per la lotta al bullismo. ''Essere qui oggi, non nascondersi
dietro la freddezza della materia da insegnare, ma parlare e
confrontarvi su episodi di bullismo, di cyberbullismo, di
razzismo, che segnano la vita di centinaia di nostri ragazzi, è
un grande segno della vostra passione'', le parole dell'ad
dell'Inter Alessandro Antonello. Centosessanta ragazzi del
settore giovanile nerazzurro hanno partecipato all'iniziativa
'Invasione di Campo', racconto di storie di atleti e allenatori
segnati dalle politiche antisemite. Sono state ricordate le
storie di campioni sportivi degli anni Trenta da Arpàd Weisz,
giovane allenatore ebreo, vincitore, da allenatore, di uno
scudetto con l'Inter, deportato e morto nei campi di
concentramento, a Matthias Sindelar e la squadra dei panettieri
di Kiev.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA