(ANSA) - ROMA, 11 MAG - "Per me oggi essere agli
Internazionali è una festa di ripartenza, un segnale di fiducia
per il Paese, che si sta mettendo alle spalle una stagione
difficile. Ma non dobbiamo mai dimenticare che se tutto questo è
possibile è perché la scienza ci ha dato in breve tempo dei
vaccini sicuri, e perché il 90 per cento della popolazione
italiana sopra i 12 anni ha aderito alla campagna vaccinale". Lo
dice il Ministro della Salute Roberto Speranza al talk 'Vita da
Campioni', svoltosi oggi al Foro Italico presso WeSportUp. "In
che direzione stiamo andando con la pandemia? Una settimana fa
ero a Washington, e mi sono confrontato col Anthony Fauci, il
più grande scienziato al mondo, tra l'altro di origini italiane,
e gli ho fatto la stessa domanda - prosegue il ministro - Mi ha
detto che è questo un virus che stiamo imparando a conoscere, ma
non studiamo da 30 anni. E' un virus che sta cambiando. Non
possiamo avere certezze assolute, ma abbiamo vaccini e cure che
prima non c'erano e che sono game-changer, ossia cambiano la
partita". Il discorso si sposta sull'importanza dell'attività
fisica: "Sport e Salute sta facendo un lavoro importante -
continua Speranza - Dovremmo chiamarlo 'Sport è salute'.
L'Italia fa tanto, ma possiamo fare di più, ci sono numeri che
non mi piacciono per quanto riguarda obesità infantile e
adolescenziale. I numeri crescono nelle aree più disagiate a
livello economico e sociale. Lo sport non è solo salute fisica,
ma anche salute mentale". Il ministro si concede una battuta
anche sulla racchetta: "Berrettini in finale di Wimbledon
l'estate scorsa, Sinner cresciuto in maniera meravigliosa... Il
tennis italiano ha rialzato la testa"
"Siamo il quinto paese più sedentario d'Europa, con una
popolazione per il 25 per cento sedentaria, per il 30 per cento
sovrappeso - l'intervento del presidente di Sport e Salute, Vito
Cozzoli - Col ministro Speranza vorremmo fare campagna di
prevenzione: un euro nello sport sono cinque risparmiati dalla
sanità pubblica". Un passaggio sull'Istituto di medicina della
sport, "che deve essere anche l'incubatore delle politiche
pubbliche in materia di corretti stili di vita". (ANSA).
Tennis: Speranza, 'Internazionali festa di ripartenza'
"Fiducia da vaccini, per Fauci cure attuali sono game-changer"
