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francia - Strasburgo, in 400 alla partita di pallone illegale

francia - Strasburgo, in 400 alla partita di pallone illegale

25 maggio

PARIGI, 14 giugno 2020, 20:58

Redazione ANSA

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Il Parco dei Principi © ANSA/EPA

Il Parco dei Principi © ANSA/EPA
Il Parco dei Principi © ANSA/EPA

Calcio selvaggio in Francia: in centinaia si sono riuniti ieri in uno stadio di Strasburgo, città simbolo dell'Europa al confine con la Germania, per assistere ad un partita di calcio tra quartieri, nonostante il divieto di assembramenti di oltre dieci persone. Una iniziativa ovviamente illegale, che ha fatto arrabbiare i responsabili comunali. "Una squadra di Neuhof ha disputato un incontro con una squadra di Hautepierre nel campo di un altro quartiere", riferisce l'assessore responsabile per lo Sport, Serge Oehler, aggiungendo che all'incontro - nello stadio Paco-Matéo- sono giunte "tra le 300 e le 400 persone". "Qualcuno doveva avere le chiavi...", ha deplorato dinanzi ai media locali. Ha quindi puntato il dito contro l'"irresponsabilità" dei tanti giovani presenti, malgrado una situazione fragilissima, soprattutto nella zona considerata 'rossa', dunque ad alto rischio, di Strasburgo. "Hanno l'impressione che non rischiano niente, che si sentono forti, in piena salute. Non si rendono conto delle conseguenze", ha proseguito, agitando lo spettro di un "secondo confinamento" dopo il lockdown di quasi due mesi revocato l'11 maggio scorso. Timore condiviso dal professor Gilbert Deray, capo del reparto neurologia all'ospedale Pitié-Salpêtrière di Parigi. Per lui, quanto accaduto "non è francamente ragionevole.
    Il virus è sempre presente e questo tipo di riunioni può rappresentare una mini-bomba virale - avverte - Restiamo prudenti e mobilitati". Da parte sua, Serge Oehler promette "sanzioni molto severe". Indagini sono attualmente in corso anche attraverso i sistemi di videosorveglianza dello stadio per individuare i responsabili. Già in questi giorni, diversi club erano stati richiamati all'ordine per aver convocato allenamenti sul posto. L'intenzione è ora quella di cambiare tutte le serrature dello stadio. A Strasburgo come altrove in Francia le attrezzature sportive sono chiuse nel quadro della lotta al nemico invisibile. Ieri, per sgombrare lo stadio occupato senza autorizzazione è intervenuta la polizia municipale. Le operazioni si sono svolte nella calma,nessuno però è stato multato. 

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