Si era auto prescritto una cura a base di clorochina e azitromicina, un antimalarico e un antibiotico, ma dopo pochi giorni ha avuto un attacco cardiaco.
E' morto cosi' un medico brasiliano di 55 anni, Gilmar Lima, giunto oggi in condizioni critiche all'ospedale di Ilheus, nello stato di Bahia. Il dottor Lima aveva avuto i primi sintomi di Covid-19 lo scorso 11 aprile ed aveva cominciato da quattro giorni a curarsi con clorochina e azitromicina, due farmaci utilizzati in maniera sperimentale nella cura del Covid-19. Lo stesso presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, ha spesso criticato il distanziamento sociale sostenendo invece l'uso della clorochina, nonostante la sua efficacia non sia stata dimostrata scientificamente.
"E' risaputo che la clorochina può provocare aritmie cardiache gravi. L'uso deve essere sempre preceduto da un elettrocardiogramma'', ha detto Fabio Villas Boas, assessore alla Salute dello stato di Bahia. Le condizioni del dottor Lima erano apparentemente migliorate, hanno raccontato i suoi familiari. Oggi però il medico, che si era auto prescritto i farmaci, ha avuto un attacco cardiaco ed e' stato trasportato d'urgenza in ospedale. "I suoi colleghi hanno tentato di rianimarlo per 45 minuti ma non c'e' stato niente da fare", ha detto Villas Boas.
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