Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
ANSAcom
ANSAcom - In collaborazione con Intesa Sanpaolo
SEGUI L'EVENTO
Piccole e medie imprese attente al business, ma anche all’impatto che esso genera sulla società e sul territorio, che pongono al centro delle proprie strategie gli obiettivi Esg e le tematiche del Pnrr.
E’ questo il bilancio della quarta edizione di Imprese Vincenti, il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle Pmi, che si è chiuso oggi con un evento a Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana, realizzato in collaborazione con The European House Ambrosetti. “Le 140 aziende che anche quest’anno hanno condiviso con Intesa Sanpaolo il percorso di Imprese Vincenti emergono come testimonial del made in Italy e della capacità esemplare di cogliere i nuovi stimoli e trasformare la propria visione anche in logica Esg”, afferma Stefano Barrese, responsabile della divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, al termie di questo roadshow, partito lo scorso ottobre, che in 14 tappe ha attraversato l’Italia dando voce a realtà imprenditoriali che si sono mostrate capaci di reagire alle incertezze del contesto macro-economico investendo in piani di rilancio e trasformazione nei settori chiave indicati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza: digitalizzazione e competitività, sostenibilità e transizione ecologica, innovazione, ricerca e istruzione o welfare e salute. Le Imprese Vincenti investono in formazione, in servizi welfare, in processi rispettosi dell’ambiente e in progetti che danno molta rilevanza all’impatto sociale e alla definizione di qualità del prodotto in virtù della valorizzazione delle risorse del territorio o dei rapporti di filiera con altre aziende collegate. Anche la ricaduta territoriale – in termini di occupazione ma anche di attrattività e di sviluppo – è una delle chiavi di lettura di questa edizione di Imprese Vincenti, che ognuna delle 140 aziende ha raccontato in un percorso che ha trasmesso il grande senso di responsabilità del proprio ruolo sociale e non solo economico. Dal roadshow emerge, infatti, come “stia cambiando il ruolo dell’imprenditore - spiega Intesa -, capace di riconoscere come valore la vocazione sociale dell’impresa che risponde ai nuovi canoni di attenzione alla sostenibilità, non solo ambientale, al capitale umano, agli sviluppi digitali a servizio dell’impresa e delle persone. L’azienda che meglio performa è quella che sviluppa il business senza dimenticare il benessere comune”.
Dagli impatti e le reazioni alla crisi energetica, ai progressi sul fronte della transizione digitale, dalla capacità di innovare della manifattura italiana fino all’aumento degli investimenti in digitalizzazione e servizi online, dagli investimenti per la transizione green a quelli in formazione e capitale umano, è emerso dalla voce degli imprenditori un tratto comune: l’attenzione al business ma anche all’impatto che esso genera. Le 140 Imprese presenti all’evento, realizzato con il supporto di Visa, saranno inserite in programmi di accompagnamento alla crescita e di visibilità a livello nazionale offerti da Intesa Sanpaolo e dai partner dell’iniziativa, Bain & Company, Elite, Gambero Rosso, insieme a Cerved e Microsoft Italia, Coldiretti, Nativa e Circularity.
ANSAcom - In collaborazione con Intesa Sanpaolo
Ultima ora