L'armonizzazione delle contrastanti
esigenze dei satelliti e degli astronomi è il tema di una
conferenza che il professor Piero Benvenuti, Segretario Generale
dell'Unione Astronomica Internazionale (Iau), tiene oggi
pomeriggio all'Istituto Italiano di Cultura di Praga.
E' quanto emerge da un comunicato stampa dell'Ambasciata
d'Italia a Praga in cui si ricorda che le grandi costellazioni
di satelliti rappresentano oggi un'importante opportunità per
migliorare la connettività globale e offrire servizi
all'avanguardia sulla Terra. Tuttavia, viene aggiunto, il
crescente numero di satelliti in orbita intorno alla Terra
limita drasticamente le osservazioni astronomiche.
L'armonizzazione di queste esigenze contrapposte ha conseguenze
tecniche, culturali, giuridiche e politiche che sono state
recentemente affrontate dal Comitato delle Nazioni Unite per
l'uso pacifico dello spazio extra-atmosferico (Un Copuos).
Su questa base l'Ambasciata d'Italia a Praga, con il
coordinamento dell'Addetto Spaziale Maria Cristina Falvella,
organizza nella Cappella barocca dell'Istituto Italiano di
Cultura la conferenza di Benvenuti, Segretario generale
dell'Iau, la più grande organizzazione astronomica del mondo.
La conferenza, dal titolo "Preserving the dark and quiet sky"
(Preservare il cielo buio e silenzioso) viene introdotta
dall'Ambasciatore Mauro Marsili e sarà l'occasione per
incontrare anche alcuni autorevoli rappresentanti degli
Osservatori astronomici e dell'Accademia delle Scienze della
Repubblica Ceca. Lo scopo dell'evento è di presentare lo status
quo in questo specifico settore e di discutere l'importanza per
la collettività di preservare la qualità del cielo notturno.
Alla fine della conferenza verrà offerta agli ospiti una
mappa del cielo stellato visibile dalla Repubblica Ceca per dare
a tutti i partecipanti la possibilità di sperimentare il fascino
e la bellezza del cielo notturno.
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