L'Ambasciatore d'Italia Paolo Crudele
ha incontrato oggi a Canberra Tania Constable, l'Ad del Minerals
Council of Australia che rappresenta il settore minerario nel
Paese. Nel corso dell'incontro sono state esplorate le
potenzialità per una maggiore collaborazione bilaterale tra
Australia e Italia nel settore dei materiali critici.
L'Australia è uno dei Paesi più ricchi di minerali sul pianeta,
tra i primissimi produttori di litio (essenziale per le
costruzione di batterie per veicoli elettrici), di metalli
ferrosi e terre rare. Il settore minerario rappresenta da solo
una delle forze trainanti dell'economia australiana, pari ad
oltre il 14% del Pil nazionale.
Tenutosi a pochi giorni dalla firma del Memorandum of
Understanding tra Unione Europea ed Australia in materia di
minerali critici e strategici sostenibili, l'incontro ha
costituito peraltro un seguito operativo della missione di
diplomazia economico-commerciale effettuata a fine maggio
dall'ambasciatore Crudele in Western Australia nel corso della
quale ha potuto confrontarsi con una selezionata rappresentanza
della comunità d'affari australiana ed aziende italiane del
settore minerario. "Diversificare gli approvvigionamenti di
materiali critici necessari alla transizione verde e digitale è
una delle grandi sfide attuali per il nostro Paese. L'Australia,
Paese like-minded, rappresenta un partner sempre più importante
al quale l'Italia guarda con crescente interesse per rafforzare
le catene di valore e l'accesso alle materie prime", ha
commentato l'ambasciatore Crudele.
Con il Mineral Council si è concordato di proseguire in una
stretta collaborazione mirata a favorire l'accesso in Australia
di nuove aziende italiane interessate alla fase di processo e
raffinazione delle materie prime, così come ulteriori
investimenti di aziende australiane in Italia.
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