Il gruppo britannico della
telefonia BT, ex monopolista statale, ha annunciato oggi la
vendita per 275 milioni di sterline (321 milioni di euro) della
sua iconica torre delle telecomunicazioni nel cuore di Londra,
la BT Tower, alta 189 metri (inclusa l'antenna) e visibile a
grande distanza, che è destinata a diventare un hotel. E' questo
infatti il progetto che intende portare avanti la società
acquirente, Mcr Hotels, colosso alberghiero americano con sede a
New York.
La messa in vendita è stata possibile dall'evoluzione
tecnologica delle reti fisse e mobili: al giorno d'oggi infatti
non si deve più fare affidamento sulla torre per trasportare i
segnali da Londra al resto del Regno Unito. La struttura,
inaugurata nel 1965 dall'allora primo ministro Harold Wilson,
rimase la più alta nella capitale britannica fino al 1980 e in
occasione di eventi speciali è stata illuminata. All'ultimo
piano della torre c'era anche in passato un ristorante girevole,
che permetteva di vedere in 23 minuti il panorama della
metropoli a 360 gradi. Ma venne temporaneamente chiuso dopo che
una bomba esplose in un bagno nella notte di Halloween del 1971,
in un attacco rivendicato sia dall'Ira che dal gruppo
terroristico Angry Brigade, e poi definitivamente nel 1981.
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