Almeno 10 persone sono morte a causa
di inondazioni e frane nelle regioni himalayane dell'India e del
Nepal in seguito alle forti piogge di ieri. Lo riferiscono i
funzionari locali. A causa dei forti acquazzoni, 2.400 turisti
sono rimasti bloccati nello stato indiano nord-orientale del
Sikkim, scrive la Cnn online.
Secondo i funzionari, sei persone sono morte nello Stato
indiano del Sikkim e altre quattro sono morte a causa di una
frana nella vicina provincia nepalese del Koshi.
"Piove ininterrottamente da 36 ore... abbiamo recuperato i
corpi e li abbiamo consegnati alle famiglie", ha detto alla Cnn
Hem Kumar Chettri, un magistrato distrettuale del Sikkim. Almeno
45 tra case, strade, ponti e infrastrutture sono stati
"gravemente danneggiati" dalle piogge, ha aggiunto. Per quanto
riguarda i turisti bloccati, Chettri afferma che "Sono bloccati
ma sono al sicuro, abbiamo parlato con i proprietari degli hotel
per ospitarli finché il tempo non migliorerà, non c'è nessuno
sulle strade... abbiamo consigliato ai turisti di rimanere dove
sono", ha detto.
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