Ancora arresti di massa sotto lo
stato d'emergenza post-golpe in Turchia. Sono 982 le persone
finite in manette nell'ultima settimana con accuse di
"terrorismo", secondo il ministero degli Interni.
La maggior parte (664) è sospettata di legami con la presunta
rete golpista di Fethullah Gulen. Altre 246 persone sono state
arrestate in operazioni contro supposti affiliati al Pkk curdo,
durante le quali, riferisce sempre Ankara, sono anche stati
"neutralizzati" 32 combattenti, di cui 11 uccisi. Detenuti anche
69 sospetti affiliati all'Isis e 3 a gruppi illegali di estrema
sinistra.
Dal tentato putsch, gli arresti per presunti reati di
terrorismo in Turchia sono stati più di 50 mila.
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