La futura presidente di
Petrobras, Magda Chambriard, avrà come uno degli obiettivi
prioritari della sua gestione l'esplorazione del petrolio alla
foce del Rio delle Amazzoni, nonostante le critiche presentate
dall'Istituto brasiliano per l'ambiente e le risorse naturali
rinnovabili (Ibama), legato al ministero dell'Ambiente
brasiliano.
Chambriard ha già chiesto al presidente della Repubblica,
Luiz Inácio Lula da Silva, di intervenire a favore
dell'esplorazione di pozzi vicino alla costa di Amapá.
L'esperta, che dirigeva l'Agenzia nazionale del gas e del
petrolio durante il governo di Dilma Rousseff (2011-agosto
2016), ha classificato come "frustrante" il ritardo dell'Ibama
nel concedere la licenza.
Il pozzo in questione si trova nel Margine Equatoriale, una
striscia di oltre 2mila chilometri considerata il nuovo pre-sale
del Paese.
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