"Buongiorno a tutti!!! Il
leone è tornato surfando su un'onda di lacrime dei socialisti. A
lungo viva la dannata libertà". Così il presidente argentino,
Javier Milei, nell'ultimo post di stamani sul suo profilo social
X.
Nel pieno della crisi diplomatica tra Buenos Aires e Madrid,
dopo le parole di Milei alla Convention di Vox, e dopo che il
governo spagnolo ha chiesto le scuse pubbliche del capo di Stato
sudamericano, il suo portavoce, Manuel Adorni, in un tweet su X
ha rincarato la dose affermando che a chiedere scusa deve essere
la Spagna.
"Lo hanno definito un odiatore, un negazionista, un
'abusatore di sostanze', autoritario, antidemocratico e una
persona 'molto cattiva'. Speriamo che a un certo punto
riflettano e chiedano sinceramente scusa. Fine".
Ieri sera il ministro dell'Interno argentino, Guillermo
Franco, in un'intervista tv aveva chiarito che Milei non si
scuserà per aver affermato che la moglie del presidente spagnolo
Pedro Sanchez "è corrotta".
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