JK Rowling, la celebre autrice della
serie di romanzi di Harry Potter, ha criticato il Labour per
aver "abbandonato" le donne a causa della sua posizione sui
diritti delle persone transgender.
In un articolo sul Times, ha sostenuto che avrebbe
difficoltà a votare per Sir Keir Starmer, aggiungendo di avere
una "scarsa opinione" nei suoi confronti.
L'ex donatrice del partito laburista ha accusato il partito
guidato da Sir Keir di avere un approccio "sprezzante e spesso
offensivo" nei confronti dei problemi delle donne.
Rispondendo a una domanda sulle parole di Rowling, Sir Keir
ha evitato polemiche: "La rispetto e vorrei sottolineare la
lunga esperienza che il Labour ha nel governo nell'approvare
leggi davvero importanti che hanno rafforzato i diritti delle
donne". Quindi ha aggiunto che "queste sfide non sono mai
finite" e che "ulteriori progressi" sono stati indicati nel
manifesto elettorale del suo partito.
I commenti della Rowling sono arrivati dopo che Starmer
sembrava avesse cambiato la sua posizione sui diritti dei
transgender nello speciale elettorale della Bbc Question Time di
giovedì. Già l'anno scorso il leader laburista affermò che "il
99,9% delle donne" non ha un pene e nel 2021 disse che "non era
giusto" che la deputata laburista Rosie Duffield affermasse che
"solo le donne hanno la cervice".
Infine, giovedì sera, ha detto di essere d'accordo con la
posizione dell'ex leader laburista Tony Blair su questo tema,
ribadendo che "biologicamente, una donna è con una vagina e un
uomo è con un pene".
Alla domanda sui suoi precedenti commenti sulla Duffield,
ha detto che il dibattito in quel momento era diventato "molto
tossico, molto divisivo, molto dura".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA