La principessa ereditaria dei Paesi
Bassi Amalia si è dovuta trasferire in Spagna per un anno per
sfuggire alle minacce alla sua sicurezza e al rischio che
potesse venire rapita dalla criminalità organizzata proprio
mentre si si stava preparando al debutto ufficiale, come hanno
svelato i media olandesi. L'erede al trono, ventenne, ha vissuto
e studiato a Madrid per più di un anno, ha riferito l'emittente
pubblica Nos, citando fonti della casa reale. Secondo Nos la
minaccia per Amalia non è scomparsa del tutto, ma grazie a non
meglio precisate "misure", ha potuto tornare a vivere e studiare
nei Paesi Bassi. Ora vive ad Amsterdam e oggi per la prima
volta, Amalia avrà un ruolo ufficiale nella visita di Stato di
due giorni dei reali spagnoli.
Nell'ottobre 2022, Amalia è stata costretta ad abbandonare
il progetto di vivere in un alloggio per studenti a causa di
timori per la sicurezza, poche settimane dopo aver iniziato a
studiare politica, psicologia, legge ed economia all'Università
di Amsterdam. La principessa era stata immortalata dai fotografi
raggiante all'inizio dei suoi studi, e si era parlato molto del
fatto che avesse intenzione di vivere in un alloggio per
studenti. In seguito, però, la coppia reale ha dichiarato che la
figlia era stata costretta a tornare nel palazzo dell'Aia, che è
molto sorvegliato. "Non può vivere ad Amsterdam e non può uscire
dal palazzo... Questo ha enormi conseguenze sulla sua vita",
aveva dichiarato la Regina Maxima commossa. I funzionari non
avevano spiegato i dettagli ma la decisione era arrivata dopo la
notizia che Amalia e il primo ministro Mark Rutte erano stati
citati in dichiarazioni di gruppi della criminalità organizzata,
facendo temere rapimenti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA