/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Guterres avverte: "Il Medio Oriente è sull'orlo del baratro, ora allentare la tensione"

Guterres avverte: "Il Medio Oriente è sull'orlo del baratro, ora allentare la tensione"

Per il segretario generale c'è un pericolo reale di un devastante conflitto su vasta scala

NEW YORK, 14 aprile 2024, 23:45

Redazione ANSA

ANSACheck

Antonio Guterres © ANSA/AFP

"Il Medio Oriente è sull'orlo del baratro. La popolazione si trova ad affrontare il pericolo reale di un devastante conflitto su vasta scala. Ora è il momento di allentare la tensione, della massima moderazione e di fare un passo indietro dal baratro". Lo ha detto il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres alla riunione del Consiglio di Sicurezza. "Abbiamo la responsabilità condivisa di coinvolgere attivamente tutte le parti interessate per prevenire un'ulteriore escalation - ha aggiunto - Né la regione né il mondo possono permettersi altre guerre". 

Guterres ha ribadito al Consiglio di Sicurezza la sua "ferma condanna della grave escalation rappresentata dall'attacco dell'Iran a Israele", ricordando a tutti i paesi membri che la Carta Onu vieta l'uso della forza contro l'integrità territoriale o l'indipendenza politica di chiunque stato". "Vige inoltre il principio dell'inviolabilità delle sedi diplomatiche e consolari e il personale deve essere rispettato", ha aggiunto ricordando la "condanna" dell'attacco israeliano del 1 aprile al consolato iraniano a Damasco.

Per Guterres "è fondamentale evitare qualsiasi azione che possa portare a grandi scontri militari su più fronti in Medio Oriente. I civili stanno già sopportando il peso maggiore e pagando il prezzo più alto". Quindi, ha avvertito che "la pace e la sicurezza a livello regionale, e in effetti globale, vengono minate di ora in ora".
   

Usa, discuteremo nuove misure punitive contro l'Iran all'Onu

"Nei prossimi giorni discuteremo con i nostri partner nuove misure punitive per rendere l'Iran responsabile in accordo con le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza e per ora vogliamo la condanna dell'attacco dell'Iran a Israele". Lo ha detto l'ambasciatore americano all'Onu Robert Wood durante la riunione del Cds, alludendo alla possibilità di presentare un progetto di risoluzione con nuove sanzioni contro Teheran. "Gli Usa non vogliono una escalation - ha aggiunto - ma il modo migliore per evitarla e' condannare le azioni sconsiderate dell'Iran".

La Russia attacca, 'l'Onu è ipocrita, ha doppi standard '

"Oggi nel Consiglio di Sicurezza ciò a cui stiamo assistendo è una dimostrazione di ipocrisia e di doppi standard che è quasi imbarazzante da guardare". Lo ha detto l'ambasciatore russo all'Onu Vassily Nebenzia, osservando che al Consiglio di sicurezza è stato precedentemente impedito di condannare l'attacco di Israele al consolato iraniano a Damasco. "Prendiamo atto del segnale inviato da Teheran secondo cui non cercano un'ulteriore escalation militare contro Israele - ha aggiunto - e invitiamo Gerusalemme Ovest a seguire l'esempio e a respingere la pratica dell'uso provocatorio della forza in Medio Oriente poiché è irta di rischi e conseguenze estremamente pericolosi per l'intera regione".

Israele chiede a Onu 'tutte sanzioni possibili' contro Iran

"Il regime iraniano non e' diverso dal Terzo Reich e l'ayatollah Ali Khamanei non e' diverso da Hitler". Lo ha detto l'ambasciatore israeliano all'Onu Gilad Erdan al Consiglio di Sicurezza chiedendo "tutte le sanzioni possibili" contro l'Iran. "L'escalation senza precedenti di ieri sera mostra cosa succede quando gli avvertimenti non sono ascoltati - ha continuato - Il fatto che ieri Israele si sia mostrato superiore non toglie la brutalita' dell'attacco".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza