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Tajani, per avere la pace a volte serve l'uso della forza

Tajani, per avere la pace a volte serve l'uso della forza

'Aiutare l'Ucraina serve per sedersi poi al tavolo della pace'

ROMA, 22 marzo 2024, 10:07

Redazione ANSA

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Il ministro degli Esteri Antonio Tajani - RIPRODUZIONE RISERVATA

    "Vorrei che il Consiglio europeo fosse un Consiglio di pace, cioè che studiasse e decidesse tutte le strategie utili per raggiungere la pace sia in Ucraina, sia a Gaza che nel Mar Rosso. Per fare questo a volte serve anche l'uso della forza. Voglio dire: serve aiutare l'Ucraina a impedire una vittoria della Russia, perché Mosca ha violato il diritto internazionale, quindi non può passare la legge del più forte. Quindi aiutare l'Ucraina serve per poi sedersi al tavolo della pace. Se Kiev viene sconfitta non c'è più il tavolo della pace". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ad Agorà su Rai 3. 

   "Bisogna fare di tutto perché non accada (di trovarsi dentro una guerra), il modo migliore per far capire a Putin che l'Ucraina non è sola è l'unità dell'Europa, l'unità della Nato. Da un punto di vista politico far capire alla Federazione russa che Kiev è sostenuta fortemente da tutto
l'Occidente e non solo. Ecco perché è giusto parlare con una voce sola, alcune fughe in avanti servono soltanto a rafforzare Putin, non a indebolirlo. Noi dobbiamo parlare con una sola voce: nessuno ha mai parlato durante le riunioni della Nato di inviare truppe a combattere in Ucraina contro l'esercito russo. Neanche gli ucraini ci hanno chiesto di farlo. Perché non inviamo soldati a combattere? Perché non siamo in guerra con la  Russia", ha aggiunto Tajani. 

   Il ministro degli Esteri ha sottolineato che "l'obiettivo è cercare di neutralizzare la zona della centrale nucleare di Zaporizhzhia, per farne una sorta di zona extra guerra per impedire disastri: ne abbiamo parlato con il responsabile dell'agenzia atomica Rafael Grossi durante un lungo colloquio. Sosteniamo tutte le iniziative affinché la centrale venga tenuta fuori dagli  attacchi". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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