I negoziati con l'Ucraina sono stati
sospesi su decisione di Kiev, il che contrasta con le
affermazioni di Zelensky sulla necessità di colloqui al massimo
livello. Lo afferma il Cremlino, riporta la Tass.
"I colloqui sono ora congelati per decisione e in conformità
con la linea scelta dalla parte ucraina, che è in assoluto
contrasto con le dichiarazioni di Zelensky che lei ha citato",
ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, secondo l'agenzia
Interfax.
"In generale l'amministrazione ucraina rilascia costantemente
dichiarazioni che si contraddicono l'una con l'altra", ha detto
Peskov. "Ciò - ha affermato il portavoce del Cremlino -
impedisce una piena comprensione di ciò che vuole la parte
ucraina e se è pronta ad adottare un approccio ragionevole e
comprendere il reale stato delle cose".
Le truppe russe hanno invaso l'Ucraina tre mesi fa scatenando
una guerra in cui hanno perso la vita tantissime persone, tra
cui moltissimi civili, e che ha finora costretto 14 milioni di
persone a lasciare le proprie case.
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