/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Qui Pechino, 'spettro sanzioni secondarie'

Qui Pechino, 'spettro sanzioni secondarie'

La Cina contro il monito di Yellen: 'Obiettivi ed equi su crisi Ucraina'

PECHINO, 14 aprile 2022, 17:28

Redazione ANSA

ANSACheck

La segretaria al Tesoro Usa, Janet Yellen © ANSA/EPA

La segretaria al Tesoro Usa, Janet Yellen © ANSA/EPA
La segretaria al Tesoro Usa, Janet Yellen © ANSA/EPA

La Cina ha risposto piccata al monito del segretario al Tesoro Usa Janet Yellen, secondo cui Pechino è molto vicina a Mosca e mette in atto pratiche che "danneggiano ingiustamente" gli interessi di sicurezza nazionale di altri Paesi: "La nostra posizione sulla crisi in Ucraina è obiettiva ed equa perché anche le legittime preoccupazioni della Russia in materia di sicurezza dovrebbero essere rispettate, e sarà dimostrato che siamo dalla parte giusta della storia", ha replicato il portavoce del ministero degli Esteri, Zhao Lijian.

Il vero timore della Cina è che l'avvertimento di Yellen ai "Paesi seduti sullo steccato" possa portare a breve alle sanzioni secondarie, a quelle misure punitive verso le nazioni che non prendendo posizione nel conflitto tra Russia e Ucraina rischiano di essere considerate "fiancheggiatrici" di Mosca.

Pechino si è rifiutata finora di condannare l'invasione voluta dal Cremlino ai danni di Kiev, optando per un precario equilibrismo diplomatico tra il sostegno al suo stretto alleato e il mantenimento dei legami con l'Occidente, sforzandosi però di evitare plateali violazioni delle sanzioni imposte alla Russia. Una scelta che ha messo la Cina in contrasto con gli Stati Uniti e i suoi alleati, che hanno varato durissime sanzioni contro il sistema finanziario e altre parti dell'economia di Mosca nel tentativo di convincere il presidente Vladimir Putin a correggere i suoi piani militari.

"Ci opponiamo con forza a qualsiasi distorsione e diffamazione della posizione cinese", ha tuonato Zhao, osservando che Pechino "sta svolgendo un ruolo costruttivo" sulla crisi, opponendosi ad "accuse e sospetti infondati", per "non parlare poi di pressioni o coercizione".

Yellen ha invitato la Cina a "contribuire a porre fine a questa guerra", rilevando che il colosso asiatico potrebbe vedere un declino "dell'atteggiamento del mondo nei suoi confronti e della sua volontà di abbracciare un'ulteriore integrazione economica". Washington ha sollevato timori che la Cina possa inviare aiuti militari ed economici alla Russia o aiutarla ad attutire le sanzioni: Pechino ha replicato che "non stava facendo nulla per aggirare le sanzioni contro la Russia di americani ed europei", pur ritenendole illegali e inutili alla soluzione della crisi.

Intanto, Cnooc, uno dei quattro colossi petroliferi statali cinesi, ha deciso di liberarsi degli importanti asset accumulati all'estero, a partire dal Canada: una mossa, secondo gli analisti, per sfuggire alle potenziali sanzioni secondarie occidentali.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza