Un Purim (carnevale ebraico) molto diverso dal passato quest'anno in Israele. A causa del coronavirus, per evitare contagi le autorità hanno vietato le sfilate carnevalesche nelle strade e hanno imposto un coprifuoco notturno (dalle 20.30 alle 5 del mattino successivo) nelle giornate di ieri, di oggi e di sabato.
In quelle ore è vietato organizzare feste private ed è proibito allontanarsi di oltre un chilometro dalla propria residenza.
Ciò nonostante, secondo i media, la scorsa notte la polizia non è riuscita ad imporre i provvedimenti richiesti dal governo (che non riguardano comunque le località arabe) ed in tutto il paese si sono avute numerose infrazioni.
La polizia ha compiuto diversi arresti e ha multato gli organizzatori delle feste, nei casi in cui è riuscita ad individuarli. Misure speciali sono previste a Gerusalemme (specialmente nei rioni ortodossi) dove a differenza del resto del Paese il Purim sarà festeggiato domenica.
Nel frattempo, come negli anni passati, in occasione del Purim sono stati chiusi i valichi fra Israele e la Cisgiordania.
Una misura di sicurezza decisa dopo che in anni passati la confusione nelle strade era stata sfruttata da attentatori palestinesi.
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