Il giorno dopo l'esautorazione del fondatore del Front National da parte del suo stesso partito e il conseguente "ripudio" da parte di Jean-Marie Le Pen della figlia Marine, la guerra fra i due non accenna a placarsi.
L'anziano leader del Front annuncia, infatti, che non sosterrà la figlia nella sua candidatura all'Eliseo nel 2017 e che "invece di pensare alla pensione" si dedica "all'attacco".
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