Tanta ironia con un pizzico di ferocia in salsa politica. Il popolo del web è scatenato nel giorno clou della visita di Obama con tweet al vetriolo che non hanno risparmiato nessuno: Renzi, il papa, Napolitano, ma anche i media. A metà pomeriggio erano 2.836 i cinguettii solo sull'incontro Obama-Renzi, e subito dopo a spopolare è stata la grande bellezza del Colosseo deserto con dentro il presidente Usa.
La giornata inizia presto con l'incontro tra Obama e il pontefice e l'hashtag #Obamainitalia, insieme a #ObamaaRoma, è un fiume in piena. C'e' subito chi twitta "Stanotte ho sognato che Obama si incontrava con papa Francesco e si davano il cinque come nello spot dei Ringo". Poi il presidente sale al Colle e la rete, ammirata, osserva che l'uomo della casa Bianca "guarda Roma, ma l'unico monumento che ha visto è Napolitano". E ancora, "Obama dichiara, 'incredibile che sia ancora in piedi',non si riferiva al Colosseo ma a Napolitano". Poi irriverente, scrive, "uscendo dal Quirinale, Obama ha salutato facendo 'V' con le dita. Significava 'è ancora vivo' ".
Obama arriva a Villa Madama e i tweet si sprecano. "Quando avremo un presidente del Consiglio figo come Obama in Italia? Con Renzi non c'è storia". E sul look del premier, "C'ho i bottoni giusti, la cravatta di Gucci ma lui è sempre più fico di me". Non manca l'ironia in chiave interna, "Obama stai attento: quando Renzi ti dirá "STAI SERENO", tappati le orecchie e inizia a strillare a caso!!". E ancora, "Monti, Letta, Renzi... Abbi fede Barack, prima o poi te ne facciamo incontrare pure uno che abbiamo eletto". Stoccatina per Renzi che "traduce ad Obama Mare Nostrum con Our Sea" ed è "come se traducessimo David Beckham con Davide Ruscello Prosciutto". Non sfugge la questione degli F35. "Certo che il Premio Nobel per la Pace che chiede di aumentare le spese per gli armamenti agli europei...ritirateglielo".
Successone per Obama al Colosseo: "È più grande di uno stadio di baseball. Stava parlando dell'ego di Renzi". Ma anche "Ma cos'è questa roba vicino alla casa di Scajola?". "E questo con quale missione di pace l'abbiamo ridotto così?". Sullo storico slogan presidenziale, Obama "ha una parola per tutti. Seduto in un bar ha rincuorato una lattina di birra in crisi d'identità.'Yes. You can'". Ce n'e' anche per i giornalisti, "attendo con ansia di sapere cosa mangerà Obama e se gli sarà piaciuto. Avanti reporter che queste son notizie".
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