Nuove linee di credito agevolato per
le imprese che hanno convertito parte della produzione per
l'emergenza sanitaria, fabbricando mascherine o gel
igienizzante, e per le farmacie costrette a chiusure temporanee.
Dilazioni dei pagamenti fino a un massimo di 60 giorni per i
debitori ceduti, nel factoring, e un aumento delle anticipazioni
ai clienti fino al 100% dei crediti, a partire da una media
dell'80%. Sono le misure principali verso la clientela con cui
banca Ifis fa fronte alla pandemia di Coronavirus.
In questo periodo, la banca assiste a una triplicazione dei
contatti di richieste di finanziamenti per la liquidità. Le
richieste arrivano tutte dal web e prevalentemente da Facebook.
Per venire incontro alle necessità delle imprese, banca Ifis ha
aderito all'accordo per la moratoria sul credito Abi e sta
valutando misure analoghe anche per i clienti che non presentano
i requisiti previsti dall'accordo.
Inoltre, la società ha approntato misure straordinarie per
la salute dei lavoratori. Oltre all'organizzazione del
tele-lavoro, disponibile per oltre 1.700 postazioni su un totale
di 1.800 dipendenti, la banca ha esteso la copertura
assicurativa sanitaria. L'assicurazione per il Covid offre ai
dipendenti, dal 16 marzo, un pacchetto di garanzie e di
assistenza per gestire al meglio il recupero della salute e la
gestione familiare in caso di contagio e prevede anche
un'indennità da convalescenza di 3 mila euro per i ricoveri in
terapia intensiva.
Alle misure per la salute, si aggiungono interventi per una
corretta informazione, con un notiziario quotidiano che viene
inviato via e-mail e racconta i principali fatti
economico-finanziari. Infine, per facilitare il senso di
comunità anche da remoto, è stata avviata la campagna "Mostraci
la tua agilità. Fai uno scatto" e all'interno dell'intranet
aziendale è stato aperto uno spazio dove postare selfie e foto
in videoconferenza.
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