I problemi registratisi alla fine di
settembre sullo Spesometro "non devono avvenire più, non può non
funzionare questa struttura". Parola del viceministro
dell'Economia Luigi Casero, che commenta così, in un dibattito
con il presidente dell'Anc (Associazione nazionale
commercialisti) Marco Cuchel, a Pisa, gli esiti di un sondaggio
realizzato dallo stesso sindacato dei professionisti e da
Confimi Industria, secondo cui "oscilla dagli 800 milioni agli
1,2 miliardi di euro" il conto dei disservizi che hanno
interessato il primo appuntamento del nuovo adempimento
telematico. "Siamo stati noi a segnalare al ministero
dell'Economia e all'Agenzia delle Entrate le prime anomalie nel
sistema", ricorda Cuchel, sottolineando come i commercialisti
con l'adempimento sperimentale "abbiano, sostanzialmente, fatto
da cavie" per l'Agenzia delle Entrate.
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