Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Borsa: Milano chiude ultima in Europa (-1,29%), effetto cedole

Borsa: Milano chiude ultima in Europa (-1,29%), effetto cedole

Scivolone di Mediobanca ed Eni. Minigreggio affossa anche Saipem

MILANO, 21 novembre 2022, 18:38

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ha chiuso in coda alle altre borse europee Piazza Affari nella prima seduta della settimana, affossata dallo stacco cedole e dal calo del greggio. L'indice Ftse Mib ha lasciato sul campo l'1,29% a 24.356 punti, tra scambi sotto quota 2 miliardi di euro di controvalore, contro gli oltre 2,4 della seduta di venerdì scorso.
    Sull'indice milanese ha pesato lo stacco cedola di Mediobanca (-7,44%), maglia nera del paniere, Tenaris (-5,42%), Eni (-5,24%), Intesa Sanpaolo (-3,41%), Mediolanum (-2,89%), Poste (-2,62%), Recordati (-1,06%), Terna (-1,4%).
    Sotto pressione anche Saipem (-5,7%), per il duplice effetto del greggio Usa sotto i 78 dollari e del rigetto del ricorso in Algeria per la vicenda Gln3. Oltre che sui petroliferi, la recrudescenza del Covid in Cina ha penalizzato anche il comparto del lusso, con Moncler (-2,95%), più cauta invece Ferragamo (-0,78%). Sotto pressione anche Tim (-4,07%), all'indomani della precisazione del Mimit, che ha escluso l'esistenza di piani alternativi sulla rete unica.
    In controtendenza Unicredit (+1,24%) e Banco Bpm (+0,92%), con il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi in rialzo a 193,7 punti, ma con il rendimento anno italiano sotto il 4% (+4,3 punti al 3,922%). Bene anche Stellantis (+0,92%), Ferrari (+0,87%) e Italgas (+0,54%).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza