Le aziende italiane in grande
maggioranza sono favorevoli al green pass rafforzato come
requisito per l'accesso al posto di lavoro: il 69% ritiene che
il vaccino debba essere requisito essenziale per poter accedere
al posto di lavoro. Emerge dall'indagine ManpowerGroup
Employment Outlook Survey, secondo la quale il 53% ritiene che
debba essere obbligatorio per tutti, a fronte del 16% per il
quale l'obbligatorietà deve valere per alcuni ruoli, ma non per
tutti. Il 14% dei datori di lavoro pensa che sia loro
responsabilità promuovere la necessità di vaccinarsi ma non
concordano con l'obbligo.
L'indagine ManpowerGroup afferma che è il manifatturiero il
settore con la maggior presenza di imprese favorevoli
all'obbligo vaccinale, al pari di scuola e sanità con il 75%.
Seguono banche, assicurazioni e real estate (71%), l'Information
Technology, telecomunicazioni, media, comunicazione, commercio e
retail (69%), ristorazione e hotel (59%) e costruzioni (62%).
Chiude il settore non-profit con il 50%.
"Le imprese chiedono che siano poste in essere le scelte
necessarie - commenta Secondo Stefano Scabbio, Southern Europe
President, ManpowerGroup - affinché quest'ultima ondata non
interrompa la ripresa in atto. Un altro fattore molto importante
per continuare a garantire la continuità ricercata è il lavoro
ibrido, il mix di smart working e lavoro in presenza che, dove è
possibile, oggi permette a molte persone di continuare a
lavorare con la massima sicurezza possibile".
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