Gli italiani non raggiungono la
sufficienza nelle assicurazioni con risultati particolarmente
deludenti nella conoscenza di base e dei prodotti. Secondo
quanto emerge dall'indagine commissionata dall'Ivass su oltre
2000 interviste l'Indice generale di assicurazione in Italia è
di 54/100 non raggiungendo quindi il punteggio minimo di 60.
Sulle 5 aree oggetto delle domande (conoscenza assicurativa,
fiducia verso compagnie e intermediari, avversione al rischio,
logica assicurativa, efficacia della comunicazione), la
conoscenza ha ottenuto il punteggio più basso: 30,4 su 100. In
particolare sia la conoscenza di base - che è stata indagata
chiedendo la definizione corretta di tre concetti tipici della
cultura assicurativa: Premio, Franchigia, Massimale - sia quella
sui prodotti assicurativi è insufficiente.
Ad influenzare il livello di conoscenza degli italiani è
soprattutto il livello di scolarizzazione. A una maggiore
scolarizzazione sono associati livelli di conoscenza più
elevati.
I risultati, sottolinea l'indagine, sono migliori negli
uomini rispetto alle donne e al Nord rispetto al Sud e alle
Isole. Chi abita in città di medie dimensioni ha una maggior
conoscenza rispetto a chi vive in grandi città o piccoli centri
urbani.
Un eccesso di fiducia (overconfidence) nelle proprie conoscenze
emerge dalla differenza fra la percentuale di chi afferma di
avere conoscenze assicurative e quella di chi risponde
correttamente alle domande
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