"Marginale correzione della
produzione industriale in aprile (-0,4%), dopo l'incremento
rilevato a marzo (+0,4%)". Lo rileva in centro studi di
Comnfindustria indicando che comunque restano "prospettive in
miglioramento"
Il "lieve arretramento" di aprile è "in particolare per effetto
della frenata della domanda interna conseguente alle maggiori
restrizioni che hanno interessato gran parte delle regioni
italiane durante il mese"
"Nel primo trimestre del 2021 si conferma un incremento
robusto dell'attività industriale (+1,1% dopo -0,4% nel quarto
2020), ma il calo di aprile azzera la variazione acquisita nel
secondo trimestre", rilevano gli economisti di via
dell'Astronomia.
Intanto, "la domanda estera continua ad essere vivace,
sostenuta soprattutto da Cina e USA. Le indagini qualitative
(ISTAT e IHS-Markit) evidenziano un significativo miglioramento
delle valutazioni sull'evoluzione della domanda nei prossimi
mesi". E "l'accelerazione della campagna vaccinale genera un
maggiore ottimismo".
Per il Centro studi di Confindustria "l'auspicio è che questa
accresciuta fiducia si tramuti ben presto in un effettivo,
robusto, aumento della domanda interna, fino ad ora soffocata
anche da molte incertezze e preoccupazioni, oltre che dalle
misure di contenimento del Covid-19".
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