Una "sgradevole condizione di
incertezza" in cui "si trovano i commercialisti riguardo
all'invio delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche Iva
del secondo trimestre 2018", perché se la norma, "per effetto
della legge di Bilancio 2018, fissa al 30 settembre la scadenza
dell'adempimento (con slittamento al primo ottobre in quanto
festivo)", lo scadenzario ufficiale l'Agenzia delle Entrate
"indica quale termine per questo adempimento il 17 settembre, e
sembra sia intenzione dell'Amministrazione Finanziaria
confermare tale scadenza, attestandosi su una posizione
interpretativa di dubbia legittimità". E' la denuncia del
presidente dell'Anc (Associazione nazionale commercialisti)
Marco Cuchel. Il sindacato dei professionisti, si legge in una
nota, ha pertanto deciso di rivolgersi al ministro dell'Economia
e al direttore dell'Agenzia delle Entrate per rinnovare la
richiesta di "un intervento urgente, che faccia chiarezza sulla
corretta scadenza" dell'obbligo fiscale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA