Le Borse cinesi terminano gli
scambi contrastate: l'indice Composite di Shanghai cede lo
0,99%, a 3.259,41 punti, mentre quello di Shenzhen inverte la
rotta al ribasso d'apertura e chiude a +0,16%, a quota 1.811,78.
L'indice Pmi manifatturiero segna in Cina a febbraio un calo
a 50,3, ai minimi da luglio 2016, a fronte di 51,3 di gennaio e
51,2 stimato dagli analisti. Il trend, per l'Istituto nazionale
di statistica, sconta i minori giorni lavorativi sullo stesso
periodo del 2017 per la festività del Capodanno lunare. Segnali
di rallentamento anche per l'indice Pmi non manifatturiero,
sceso a 54,4 da 55,3 di gennaio, a fronte di attese a 55,0.
Lo yuan si indebolisce di 148 punti base sul dollaro dopo che
la Banca centrale cinese ha fissato la parità bilaterale a
6,3294.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA