"Per amore di Bettino ho lasciato la
tv e sono andata a vivere ad Hammamet. Ci siamo amati
perdutamente, avevamo una capanna sulla spiaggia di Saloom dove
arrostivamo cotolette e passavamo ore a baciarci con la scorta
che restava distante a mezzo chilometro. Ero gelosissima, ma
l'unica donna che ho temuto davvero è stata Moana Pozzi e non
per il sesso, perché la passione tra noi era molto forte. Moana
aveva un'intelligenza rarefatta e Craxi, delle donne, amava
soprattutto la testa". Patrizia Caselli, attrice e conduttrice,
ultima compagna di Craxi e con lui negli anni dell'esilio
tunisino, racconta per la prima volta i dettagli di questo amore
ospite di Monica Setta nella puntata di Storie di donne al
bivio, in onda martedì 28 maggio alle 23 su Rai2.
"Io e Craxi passavamo ore a guardare il tramonto con lo
sguardo verso l'Italia - dice -. Già cinque anni prima di
morire, alla metà degli anni '90, Bettino era preoccupato per il
Paese che, diceva, aveva servito con tutto se stesso. Vivevamo
divisi ma quasi ogni sera ad Hammamet veniva a vedere i Tg da me
e poi mi portava a cena fuori, ma ci sono stati giorni in cui
lui si metteva ai fornelli per me. Lo fece una volta anche a
Roma. Arrivò a casa mia mentre ero al Costanzo show e mise sul
fuoco un minestrone surgelato. Ma non aveva staccato l'allarme e
tutto in casa si mise a suonare. Da Bettino - prosegue - mi sono
sentita profondamente amata. Si preoccupava che il mio frigo
fosse sempre pieno. L'autista mi portava a casa olio, pane,
frutta e pesce. I momenti più belli li abbiamo vissuti proprio
in Tunisia quando andavamo la sera al villaggio dei pescatori e
restavamo in silenzio davanti al mare".
Walter Chiari, suo compagno all'epoca, ricorda, aveva capito
di lei e Craxi anni prima che si mettessero insieme. "Scrisse ad
Anna Craxi una lettera in cui le diceva che io e il marito
eravamo amanti. Bettino mi fece convocare nel suo ufficio a
Milano. Era furioso. Non fu un colpo di fulmine, era
corteggiatissimo dalle donne e io mi tenevo alla larga. Poi ci
fu un improvviso bacio, lunghissimo e pieno di tenerezza. Se mi
diceva ti amo? Non era il suo lessico abituale ma dopo anni ad
Hammamet mi confessò di non poter fare a meno di amarmi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA