Continuiamo a lottare "per i
nostri diritti, a volte anche con un po' di stanchezza, perché
le cose cambiano troppo lentamente. Ma non possiamo fermarci
perché "dobbiamo risolvere continuamente problemi: le donne sono
anche le vere problem solver emotive di tutto ciò che non
funziona, in casa o nei rapporti sociali. Almeno ci venisse
riconosciuto. Se potessimo integrare il valore di tutto tutto
quello che facciamo nel Pil saremo un Paese ricco". Lo dice
all'ANSA con un sorriso Francesca Fialdini che torna da sabato
13 aprile in prima serata su Rai3, alla conduzione di Le
ragazze, il viaggio nelle vite di donne di generazioni diverse,
tra sfide e coraggio.
Il programma di Cristiana Mastropietro, Riccardo Mastropietro e
Giulio Testa scritto da Cristiana Mastropietro e prodotto da
Pesci Combattenti per Rai Cultura, in quest'edizione ha come
novità la presenza alla fine di ogni puntata anche di un uomo:
quattro esponenti della cultura (si comincia con Giovanni
Veronesi) con i quali Fialdini ripercorre i ritratti di donna
visti e i temi affrontati. "Ci interessava tutto il dibattito
che è nato anche intorno a temi come il femminicidio: far
comprendere come solo nell'armonia e in un passo che sia comune
si possa cambiare qualcosa, anche la percezione stessa dei
fatti. E' importante avere visivamente in questo club di sole
donne anche la presenza di un uomo perché come ci ha ricordato
l'episodio di Giulia Cecchettin, si sono subito alzati nuovi
steccati dopo le prime manifestazioni di protesta". Gli uomini
che parteciperanno "hanno scelto nella vita di raccontare la
realtà, chi tramite il cinema, chi con la narrativa, chi
portando a teatro momenti della nostra storia, chi facendo il
giornalista" e "sono persone che tra gli anni '70 e gli anni
'80 hanno vissuto pienamente le lotte femminili per la parità di
genere e per l'emancipazione".
Nella prima puntata le donne protagoniste sono Rosanna
Bonelli, classe 1934, prima e finora unica fantina che ha corso
al Palio di Siena; Claudia Beltramo Ceppi, che nel 1966 da
liceale a Milano si era ritrovata al centro di uno scandalo e di
processo per oscenità, dopo aver scritto un articolo per il
giornale scolastico 'La zanzara' in cui parlava di sesso prima
del matrimonio e i contraccettivi; la soubrette Minnie Minoprio
ma anche Clizia Gurrado, autrice a 16 anni, negli anni '80 del
bestseller 'Sposerò Simon Le Bon' e l'artista visiva Marina
Comandini, che è stata compagna di vita e di lavoro di Andrea
Pazienza. Sono "tutte donne che utilizzando esclusivamente il
loro talento sono riuscite ad emergere" spiega Fialdini. Il nome
della giornalista continua a essere fatto anche tra i possibili
concorrenti nella prossima edizione di Ballando con e stelle:
Ogni anno in questo periodo escono cose, voci, illazioni
possibilità… è anche divertente, io in questi mesi mi dico
sempre chissà cosa farò l'anno prossimo...leggiamolo sui blog.
Comunque sono sempre aperta al nuovo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA