Il mondo della radio sta vivendo una
seconda giovinezza. I dati d'ascolto medio nel primo semestre
del 2022 (stando all'ultima rilevazione Ter-Tavolo editori
radio), raccontano di 33,65 milioni di ascoltatori, +1,3%
rispetto allo stesso periodo del 2021. E ora punta forte le
proprie fiches sulla visual radio: veri e propri prodotti
radiofonici, originali e naturalmente con qualità televisiva.
In prima fila, la Rai con Rai Radio.
Il 14 settembre presenterà agli inserzionisti il palinsesto
negli studi (rinnovati) di Via Asiago. E una delle novità più
ghiotte che il direttore Roberto Sergio tiene nel cassetto
riguarda Radio 2 Visual e la data ufficiale (con ogni
probabilità tra fine settembre e metà ottobre) del debutto
televisivo. Diretta da Paola Marchesini, confeziona un mix di
intrattenimento e musica. E in arrivo ci sono anche le finestre
informative del Gr Rai. Ad ospitare il canale, all'lcn 30, sarà
la piattaforma satellitare gratuita tivùsat. Piattaforma sulla
quale il servizio pubblico già irradia in Hd l'intero bouquet
composto da 14 canali. E sperimenta, sul canale Rai4K,
l'altissima definizione che trasmetterà ad esempio le partite
del Mondiale di calcio in Qatar. A fine anno, dunque, anche la
radio della Rai avrà il proprio posto in prima fila su tivùsat.
Una piattaforma con oltre130 canali tv, di cui più di 70 in Hd e
4K. E che ospita già oltre 40 canali radiofonici tradizionali e
una decina di visual radio. Per riceverla senza porsi il
problema dello switch off, delle frequenze e delle continue
risintonizzazioni dei canali, basta installare una parabola,
acquistare un dispositivo certificato (decoder o Cam) e attivare
la smartcard che si trova gratuitamente all'interno della
scatola del dispositivo stesso.
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