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'Alce' della compagnia Le Supplici, in scena al Duse di Bologna

'Alce' della compagnia Le Supplici, in scena al Duse di Bologna

Il 21 marzo il nuovo lavoro del coreografo Fabrizio Favale

BOLOGNA, 16 marzo 2023, 12:14

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il nuovo lavoro della compagnia Le Supplici, "Alce", firmato dal coreografo Fabrizio Favale, andrà in scena il 21 marzo alle 21 al Teatro Duse di Bologna. Sul palco una danza a tratti ritmata e tribale, a tratti rarefatta e evanescente eseguita da un cast di otto danzatori, che disegnano un paesaggio innaturale, artefatto, ultraterreno e lo abitano come sue creature. Una complessità coreografica fatta di intrecci, che talvolta fondono visivamente i corpi, come fosse uno solo, multiforme, indescrivibile e alieno.
    Uno spettacolo costituito da un'alta complessità, che modifica e ridisegna le tecniche esistenti con movimenti ideati e realizzati appositamente per questo lavoro, ottenuti immaginando creature non esistenti. "Con questo lavoro - spiega Fabrizio Favale - abbiamo approfondito una tematica che da lungo tempo indaghiamo ed è fonte d'invenzione di diversi nostri lavori: la presenza animale e il nostro rapporto con essa.
    Stranamente più prossima a noi, via via che allentiamo la nostra presa sul mondo, la presenza animale si rivela delicata, sottile, evanescente, eppure così densa, di suoni, di nuovi sensi dello spazio e del tempo, di nuovi linguaggi, di nuove relazioni fra tutte le creature. La presenza animale - prosegue il coreografo - da sempre accende la fantasia umana e sembra porsi misteriosamente in relazione con il sogno. Non di meno questa coreografia inventa movimenti come fossero di esseri d'altri mondi, come di animali immaginari, o come strane popolazioni ormai estinte o mai esistite".
    Fabrizio Favale, uno dei più apprezzati coreografi, a 19 anni ha ricevuto il premio "Nati per la danza" presso il Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia e a 26 anni la nomination come "miglior danzatore italiano dell'anno 1996". Per un decennio ha danzato per la Compagnia Virgilio Sieni Danza, interpretando i ruoli di maggior rilievo in tutti gli spettacoli della compagnia. Attualmente è considerato come uno dei principali interpreti e autori della danza italiana, grazie a una cifra del tutto personale nel creare una danza astratta e virtuosa (tipica delle tecniche americane con cui si è formato).
   

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