Per accendere i riflettori sulle
difficoltà vissute dai circa 7000 lavoratori del mondo dello
spettacolo e della cultura in Liguria a causa del covid, Cna
Cinema e Audiovisivo Liguria ha deciso di lanciare la campagna
social #settemilae1volti. L'obiettivo è quello di sensibilizzare
la politica e l'opinione pubblica sulla possibile graduale
ripartenza in sicurezza del settore e sulla necessità di
ammortizzatori sociali per i lavoratori costretti a rimanere
'fermi'. L'attore e presidente della Fondazione per la Cultura
Palazzo Ducale di Genova Luca Bizzarri è il testimonial della
campagna, la sua foto sarà la 'numero 0' dell'iniziativa, che
immortalerà i volti dei circa settemila lavoratori del settore
in Liguria. Il set del suo shooting è stato allestito sul palco
del Teatro Politeama di Genova davanti alla platea vuota.
"E' una campagna necessaria perché l'intrattenimento culturale
nella società contemporanea rientra fra i diritti fondamentali
al pari della salute. L'accesso alle risorse e all'istruzione
contribuiscono al nostro benessere mentale - spiega il portavoce
di Cna Cinema e Audiovisivo Liguria Alfonso Cioce - Provate ad
immaginare come sarebbero le nostre giornate senza musica, film,
musei, concerti e teatri. La chiusura dei luoghi di socialità
rende arida l'esistenza".
"Grazie al cielo faccio parte di questo gruppo di artigiani, non
mi sono mai considerato un artista, ma un artigiano sì. Forse
vederci come degli artigiani, servirebbe anche a tutelarci di
più rispetto a un mondo che spesso vede il mestiere del teatro
come un mestiere da dopolavoro", commenta Bizzarri
Riproduzione riservata © Copyright ANSA