Dieci titoli, di cui sette nuove
produzioni: la stagione lirica del Teatro Comunale di Bologna
per il 2022, dedicata in gran parte al grande repertorio, verrà
inaugurata il 29 gennaio con un'inedita Tosca di Giacomo Puccini
diretta da Daniel Oren con la regia dell'argentino Hugo De Ana
che ritorna in Sala Bibiena dopo molti anni.
Oksana Lyniv, la nuova direttrice musicale del Comunale,
nominata la scorsa settimana, salirà sul podio per l'Andrea
Chénier, celeberrimo titolo verista di Umberto Giordano affidato
alla regia di Pierfrancesco Maestrini (dal 14 ottobre) e, nella
sola forma di concerto, Iolanta di Ciajkovskij (7 e 9 aprile).
Alla direttrice ucraina, ma di scuola tedesca, è poi riservata
una sorta di anteprima (14 e 15 gennaio) in cui proporrà il
primo atto della Walküre di Wagner. In collegamento video dalla
Germania, dove è impegnata in questi giorni, l'artista ha detto
che nel suo nuovo incarico svilupperà soprattutto il grande
repertorio tedesco, a lei molto affine, essendo rimasta sorpresa
nei primi due concerti bolognesi dei mesi scorsi della grande
qualità dell'orchestra. Ha aggiunto inoltre che ha già disdetto
alcuni impegni per dedicare più tempo al Teatro Comunale.
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