E' morta a 51 anni Claudia "Caia"
Grimaz, cantante e attrice friulana, formatasi in regione e
affermatasi come interprete di musica popolare e colta a livello
nazionale e internazionale. Soprano, docente di canto al liceo
musicale "Percoto" di Udine, Claudia è stata vinta da un male
contro il quale stava combattendo da tempo.
La sua voce è stata lo strumento di una passione solida e
profonda, ispirata dai valori artistici e dall'amore per la sua
terra, ma anche dall'impegno civile a favore della giustizia e
del rispetto dei diritti umani. La notizia della sua scomparsa
si è diffusa ieri sera attraverso i social, accompagnata dal
cordoglio di allievi, colleghi, amici, che hanno avuto modo di
apprezzarne le doti artistiche e umane.
Diplomata in canto al conservatorio "Tomadini" di Udine,
dagli anni Novanta era stata tra le protagoniste di diversi
spettacoli, fra teatro e musica. Tra le prime e principali
esperienze, quella nel coro del testo teatrale di Pier Paolo
Pasolini "I Turcs tal Friul", per la regia di Elio De Capitani
su musiche di Giovanna Marini. Aveva diretto diverse formazioni
corali, tra cui il coro femminile La Tela, e il Coro Popolare
della Resistenza di Udine, insieme con Nicoletta Oscuro. Il più
recente progetto musicale al quale Grimaz aveva lavorato, era
stato, nei mesi scorsi, l'omaggio a John Coltrane "Un Amore
Supremo-Musica fra terra e cielo", con il trio jazz di Francesco
Bearzatti, Luca Colussi e Gianpaolo Rinaldi (testo di Valerio
Marchi), al cui debutto non aveva potuto partecipare per il
peggioramento delle sue condizioni di salute. Lascia il marito e
due figli.
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