(ANSA) - BOLOGNA, 18 GIU - Aprirà al pubblico lunedì 21
giugno a Bologna - proprio nella giornata internazionale della
Festa della Musica - la 'Sala della Musica': un luogo dedicato
al racconto della storia della 'popular music' popolare nel
capoluogo emiliano dagli anni '40 in poi, ospitato negli spazi
al secondo piano di Salaborsa recentemente intitolati al poeta e
paroliere Roberto Roversi.
Nella sala - il progetto è promosso dal Comune di Bologna e
firmato da Diverserighestudio con la direzione scientifica di
Gianni Sibilla - il visitatore sarà guidato in un viaggio
attraverso installazioni, immagini, testi, voci, suoni e
canzoni. Alla storia dei decenni dal dopoguerra ad oggi si
accompagnano le storie e gli aneddoti, inseriti in strutture che
propongono immagini lenticolari a grandezza naturale dei
principali artisti, soundwave art di brani storici e video.
"La Sala della Musica - spiega Matteo Lepore, assessore alla
Cultura del Comune di Bologna - è nata da un'idea del grande
musicista jazz Paolo Fresu, da molti anni nostro concittadino, e
andrà ad affiancare le istituzioni musicali della città,
completando il racconto della storia della musica a Bologna.
All'origine del progetto - prosegue - c'è la volontà di trovare
un modo per rappresentare la ricchezza della scena musicale
degli ultimi decenni e la vivacità della produzione attuale,
elementi che hanno condotto al riconoscimento Unesco di Città
creativa della musica. Non è facile raccontare una storia così
densa e stratificata - chiosa Lepore - e siamo felici di potervi
proporre un lavoro fatto con rigore scientifico, attenzione
all'equilibrio complessivo e tanto amore per la musica".
La Sala della Musica avrà inoltre uno spazio dedicato a focus
tematici. Il primo sarà 'Off Balance', il progetto fotografico
sulla situazione di difficoltà che l'industria della musica sta
vivendo a causa del Covid-19, proposto dall'artista bolognese
Giovanna Dell'Acqua. Nella mostra della giovane fotografa,
classe 1985, si alternano ritratti di musicisti lasciati senza
un palco mentre suonano tra le pareti domestiche, a fotografie
di alcuni dei locali e teatri bolognesi più frequentati che in
questo periodo si sono trovati senza spettacoli e senza
pubblico. (ANSA).
La Bologna delle note si racconta, apre la Sala della Musica
Spazio Dedicato alla 'popular music' dagli anni '40 a oggi
