Antonio Vivaldi si racconta in una
''intervista esclusiva'' ironica e surreale per l' Accademia
Nazionale di Santa Cecilia. L' appuntamento con l' autore della
Quattro Stagioni è fissato per domenica 24 dalle 11 sui canali
web dell'Istituzione musicale romana. Nel doppio ruolo di
intervistatore e protagonista si alternerà il direttore e
musicologo Federico Maria Sardelli, autore del best seller 'L'
Affare Vivaldi', edito da Sellerio. Sarà l' occasione per fare
luce in modo originale sui misteri che riguardano la vita e il
lavoro del compositore veneziano, sui suoi 400 concerti per
violino, le 98 opere, i 120 mottetti e i sei oratori. Vivaldi
parlerà anche sul suo rapporto con la cantante Anna Girò (o
anche Giraud). Federico Sardelli nel suo romanzo storico
ricostruisce un grande enigma culturale: la storia della discesa
nell'oblio per due secoli della musica del compositore, e della
sua rivalutazione tra il Settecento e l'Italia fascista. "La
vicenda della riscoperta dei manoscritti di Vivaldi è davvero
andata così - afferma l' autore -. I fatti narrati sono
realmente accaduti e solo in pochi casi ho dovuto inventare''.
Vivaldi, tra i maggiori esponenti della musica Barocca, passò di
moda dopo una vita di successi e finì in miseria e pieno di
debiti. Avviato alla carriera ecclesiastica dai genitori, fu
ordinato sacerdote a 23 anni. Definito "il Prete Rosso" per il
colore dei suoi capelli, morì durante un soggiorno a Vienna nel
1741, a 63 anni.
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