Cinema, rock, musica barocca, sinfonica, contemporanea e anche nuove produzioni d'opera: LaVerdi di Milano conferma la sua ecletticità anche in un anno difficile dal punto di vista economico, in cui sono arrivati meno fondi del previsto e la produzione è passata da 240 a circa 120 alzate di sipario. Dopo la proiezione del Signore degli Anelli con la colonna sonora dal vivo lo scorso mese, e un filone 'rock' che inizierà con Dweezil Zappa, figlio di Frank Zappa, il 18 luglio, laVerdi ha in programma, il 15 e il 17 aprile durante il Vinitaly, un'opera dedicata a Luigi Veronelli, che l'orchestra milanese ha commissionato a Luis Bacalov, compositore eclettico quanto la Verdi. Il maestro argentino naturalizzato italiano ha infatti al suo attivo un Oscar per la colonna sonora del Postino, e canzoni come Ci vuole un fiore, Il ballo del Mattone e Fatti mandare dalla mamma.
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