"Prendiamoci cura l'uno dell'altro.
Superiamo questa emergenza insieme" afferma in una nota Gildo
Zegna, ceo di Ermenegildo Zegna, il marchio del lusso nato nel
1910 a Trivero, nel far sapere che il Gruppo Zegna, nell'ambito
delle azioni intraprese per contribuire a combattere la crisi
globale causata dall'emergenza Covid-19, ha avviato la
produzione di 280mila camici protettivi per il personale medico
e ospedaliero.
"Una parte delle linee produttive dei nostri stabilimenti di
Inco (Novara) e Consitex (Mendrisio) - prosegue il ceo - è stata
convertita per la produzione di 250mila camici destinati alla
Regione Piemonte e di 30.000 camici al Canton Ticino, per
rispondere all'urgenza. Questa ulteriore azione collettiva è
stata possibile grazie alla collaborazione tra il Gruppo Zegna,
la Fondazione Zegna, la Regione Piemonte e il Canton Ticino".
I camici protettivi destinati al personale medico e
ospedaliero sono realizzati con un tessuto non tessuto prodotto
da Pratrivero spa, azienda con sede a Biella. "Il Gruppo Zegna -
chiude la nota - è estremamente orgoglioso che anche il
distretto tessile di Biella e l'Unione Industriale Biellese
abbiano prontamente risposto al nostro appello di collaborare
durante questo momento così difficile. Stiamo cooperando con
l'Unità di Crisi della Regione Piemonte e le autorità del Canton
Ticino per accelerare il processo di produzione e soddisfare
così le pressanti esigenze di forniture mediche di vitale
importanza. L'emergenza che stiamo affrontando è un forte
sollecito affinché si agisca insieme, unendo tutte le forze".
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