Davvvero Rosa Bazzi e Olindo Romano
sono due innocenti ingiustamente detenuti in carcere? E Mario
Frigerio, quando ha riconosciuto nel vicino di casa il suo
aggressore, è stato veramente indotto a fare il suo nome da una
suggestione dei carabinieri?
A queste e ad altre domande prova a rispondere una video
inchiesta che, fino all'1 marzo (prima udienza a Brescia nel
processo per la revisione) La Provincia di Como pubblica sul suo
sito laprovinciadicomo.it.
"Anime nere", la serie podcast dedicata alla cronaca nera,
torna in formato video con un lungo speciale che ripercorrerà
punto per punto la richiesta di revisione presentata dalla
difesa dei coniugi Romano e dal sostituto procuratore generale
di Milano, Cuno Tarfusser.
Dieci le puntate tematiche offerte gratuitamente. Si comincia
con "L'incubo", una puntata-premessa per sintetizzare i punti
salienti della richiesta di revisione. Quindi due episodi dal
titolo "Mario" e dedicati a Mario Frigerio, alla sua
testimonianza e a una memoria messa in dubbio dai difensori dei
due condannati all'ergastolo. E poi, ancora, "La Bibbia",
"Valeria", "I testimoni", "Le piste alternative". Con immagini
inedite, approfondimenti, l'analisi dettagliata dei punti più
controversi dell'inchiesta sulla strage di Erba, si cercherà di
fare luce su un caso di cronaca di cui ancora oggi si parla,
oltre 17 anni dopo quella tragica notte dell'11 dicembre 2006.
"Anime nere" (nato da un'idea dei giornalisti Paolo Moretti e
Martina Toppi) aveva già dedicato due podcast alla strage di
Erba. "L'esigenza, però, di fare ancora più chiarezza, a fronte
di una bufera mediatica che spesso si limita a scombinare le
carte solo per fare "titolo" - spiegano gli autori - ci ha
spinti a realizzare il primo videopodcast".
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