L'editrice Elisabetta Sgarbi, anche
regista cinematografica e organizzatrice di eventi culturali
come la Milanesiana, è la vincitrice del riconoscimento di
'Signora dell'arte 2023' del Premio Arte: Sostantivo Femminile
attribuito a donne che si sono particolarmente distinte nel
mondo dell'arte, della scienza, della cultura e
dell'imprenditoria. La Sgarbi, che ha creato la Fondazione
Elisabetta Sgarbi con l'obiettivo di promuovere e valorizzare la
ricerca artistica e cinematografica, sarà premiata da Flavia
Mazzarella, presidente del Consiglio d'Amministrazione di Bper
Banca.
"Sono lieta e onorata di questo riconoscimento per la mia
attività editoriale e nel mondo della cultura. Il fatto che sia
una donna non mi impedisce di condividere il premio con tutti
gli scrittori e artisti, uomini o donne, che hanno arricchito e
reso possibile il mio viaggio nell'editoria, che ancora
continua" ha detto Elisabetta Sgarbi.
Le altre donne premiate sono: l'attrice, regista e
sceneggiatrice romana Cristiana Capotondi; la scrittrice
misteriosa Elena Ferrante; Antonella Polimeni, medico e
magnifica Rettrice dell'Università 'La Sapienza' di Roma, prima
donna a ricoprire questo ruolo in più di 700 anni di storia
dell'ateneo romano; la direttrice d'orchestra e pianista
Speranza Scappucci, nonché prima donna italiana a dirigere
un'opera al Teatro alla Scala di Milano; l'imprenditrice
digitale Cristina Fogazzi, conosciuta con lo pseudonimo
"L'Estetista Cinica"; Maria Flora Monini, imprenditrice olearia;
Bruna Esposito, tra le artiste italiane più affermate nel
panorama internazionale.
La cerimonia di premiazione sarà lunedì 6 marzo nel Salone
della Guerra della Galleria Nazionale d'Arte Moderna e
Contemporanea di Roma, alle 19, condotta dalla giornalista
Roberta Petronio. Alla premiazione sarà presente anche la
direttrice della Galleria Nazionale, Cristiana Collu. "Sono 17
anni che l'Associazione A3M ci sostiene con diverse iniziative.
Questa del Premio è una di quelle a cui tengo particolarmente,
perché si pone come simbolo culturale di un percorso più ampio
volto alla valorizzazione della figura femminile. Sono molto
orgogliosa che questo luogo ospiti un premio che mette al centro
il ruolo delle donne nella società" ha spiegato Collu. "Come
recita il titolo del premio stesso - commenta la presidente
dell'Associazione A3M Maddalena Santeroni - vogliamo rendere
protagonista la parola 'Arte' legandola non solo al luogo dove
il Premio è nato, ma al significato stesso del termine".
La 15/ma edizione del Premio, presentato dall'Associazione
A3M - Amici della Galleria Nazionale d'Arte Moderna di viale
delle Belle Arti 131 - in collaborazione con la Galleria
Nazionale ritorna, dopo gli spostamenti dovuti alla pandemia,
nel consueto mese di marzo, simbolicamente dedicato alle donne.
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