MATTEO SALVINI, CONTROVENTO. L'ITALIA
CHE NON SI ARRENDE (PIEMME, PP 272, EURO 18,90)
Un autoritratto e insieme un manifesto, arriva in libreria il
30 aprile per Piemme, Controvento. L'Italia che non si arrende'
di Matteo Salvini. Con un approccio concreto e appassionato, il
vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e
dei Trasporti mostra la sua visione del mondo e le sfide che lo
attendono nei prossimi mesi. Il carnet è ricco e non ammette
deroghe: l'autonomia, storico cavallo di battaglia della Lega.
Il Ponte sullo Stretto, come vessillo di un attivismo
programmatico. La difesa dei confini. Una diversa idea di
Europa. "La passione per la politica mi ha travolto fin da
quando ero ragazzo. Significa lottare per quello in cui credo,
senza mai perdere il contatto con la gente, sapendo di dare
fastidio a molti come dimostrano i dossieraggi, i processi
finiti in nulla, il fango e le violenze che la Lega ha subìto e
subisce. Qui voglio raccontarvi la mia storia" dice Salvini.
Controvento ripercorre il passato, traccia il presente e
delinea il futuro di un protagonista di un partito cruciale per
il paese e l'Europa. Da queste pagine "sale l'urgenza di
illuminare di una luce nuova e alternativa quei temi e valori di
cui la sinistra si ritiene unica depositaria" spiega la nota
editoriale. È una confessione a cuore aperto e senza censure,
che alterna riflessioni, ricordi e schegge di memoria.
"Chi scrive rischia fino a 15 anni di carcere per sequestro
di persona plurimo e rifiuto di atti d'ufficio, ma soprattutto
guida un partito − la Lega − che da anni è sottoposto a un
linciaggio mediatico-giudiziario che ha pochi precedenti in
Italia e in Occidente. Se avessi voluto una vita comoda, mi
sarei iscritto al Pd. Ho scelto diversamente, senza rimpianti. E
per questo voglio raccontarmi in questo libro" dice Salvini che
presenterà il volume in anteprima il 25 aprile alle 15.00 alla
Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano.
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