VALERIA BABINI, 'MONTESSORI PRIMA
DI MONTESSORI 1896' (FEFè EDITORE, PP. 102, 15 EURO). La laurea
come inizio di una rivoluzione: la prima edizione della tesi in
Medicina discussa all'università di Roma da Maria Montessori nel
luglio del 1896 è stata trascritta (era scritta a mano) dalla
professoressa Valeria P. Babini, introdotta con un saggio sulla
giovanissima pedagogista alle prese con la medicina, il
congresso femminista di Berlino, e il rapporto con il suo
professore Sante De Sanctis (psichiatra e padre della
neuropsichiatria infantile in Italia).
Un documento e un momento fondamentali nella formazione
scientifica e intellettuale della giovane Montessori, che inizia
a costruire il proprio futuro in stretto rapporto con il suo
professore Sante De Sanctis, padre della nascente
neuropsichiatria infantile. Nel saggio introduttivo Babini, nota
per i suoi studi sulla formazione intellettuale e politica di
Montessori e già docente di Storia della Psicologia
all'Università di Bologna - tocca le tappe importanti
dell'inizio della carriera nella Roma di fine '800. È il periodo
sociale della "donna nuova", che sceglie di cimentarsi nella
professione medica, fermamente convinta della potenza
risolutrice della scienza e della portata democratica del suo
impegno, utile anche per l'emancipazione femminile.
Di formazione filosofica, Babini si è occupata
prevalentemente di psichiatria italiana e francese e di storia
delle donne.
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